Un gufetto in polyshrink nato dopo tanti (ma tanti tanti) tentativi falliti con
questo strano e meraviglioso materiale.
Per chi non lo sapesse: il polyshrink è un materiale termoretraibile
in fogli; ci si disegna sopra, si ritaglia e si inforna.
Con il calore del forno il soggetto si rimpicciolisce e inspessisce.
Si possono fare ciondoli per portachiavi, orecchini…o una “toppa”
da incollare a un’agendina troppo anonima “al naturale”.
Vediamo come ho fatto:
– non ho scartavetrato perchè il polishrink che ho comprato
era già ruvido. Se il vostro non lo è, dovete dare una bella
passata con un carta vetrata a grana fine con leggeri
movimenti circolari;
– ho disegnato la sagoma su un foglio di polyshrink bianco.
Per scaricare l’immagine clicca con il tasto destro del mouse
sull’immagine e poi “salva con nome”.
Ti sembra grande? Con la cottura si ridurrà di circa
il 40% e il gufetto finito sarà alto circa 5 cm e largo
circa 6 cm.
– ho colorato tutte le parti, tranne le ali, con colori
indelebili;
– per le ali ho usato un normale colore a matita;
– l’ho ritagliato lungo il margine esterno;
– messo in forno con la temperatura e il tempo
indicato nella confezione del polyshrink;
– appena sfornato ci ho messo sopra un peso
per appiattirlo per bene (un bel librone pesante);
– e infine l’ho incollato con colla a caldo
alla copertina dell’agendina.
Finito!
Non so se sarà amore con il polyshrink ma
se ci saranno nuove creazioni con questo materiale
vi terrò aggiornate 😉
Bellissimo!!!
I colori sono veramente bellissimi!
Grazie Laura!
Ho messo in lista delle cose da fare la tua Collar Pins http://islaura.it/collar-pins-fai-da-te/