Copri uovo gallinella in stoffa: come si fa con il tutorial e il cartamodello di Anna Martinelli.
Un graditissimo guest post a tema pasquale per un simpaticissimo progetto che in realtà va bene tutto l’anno: un pollo che ricopre e tiene al calduccio l’uovo è gradito in qualsiasi mese.
Allegra e impertinente questa gallinella e “provvista” anche di coda per tenere il cucchiaino: insomma, a tavola fa la sua bella figura e sicuramente rallegrerà i pasti dei bambini.
La realizzazione e facile e le spiegazioni di Anna sono chiarissime quindi sono davvero felice di questo nuovo tutorial che andrà ad arricchire i progetti creativi dedicati alla Pasqua.
Quindi ringrazio, Anna di Magie con un Filo e vi lascio alle istruzione su come si realizza la gallinella copri uova.
OCCORRENTE PER UNA GALLINELLA COPRI UOVO:
Cartamodello Gallinella Copriuovo
Stoffa rossa a fantasia (per esterno)
Stoffa bianca (per fodera interna)
Panno bianco o giallo (per il becco) e rosso (per la cresta).
1 bottoncino nero (o colorato se preferite)
Le misure indicate nella spiegazione comprendono un margine di cucitura di 0,75cm, mentre quello dello schema corrispondono alle arti finite. Regolare il piedino della macchina da cucire in modo da ottener dei margini di cucitura della misura corrispondente.
TAGLIO DELLE PARTI
• Riportare sul cartoncino, le sagome A e B
• Tagliare 1 pezzettino di panno rosso 5x5cm
• 1 pezzettino di panno bianco 5x5cm
• Ritagliare la sagoma A due volte sul tessuto fantasia
• Ritagliare la sagoma B due volte sul tessuto bianco per la fodera
• Ritagliare un rettangolo 8x16cm
• Ritagliare 2 volte la sagoma A senza margini nel mollettone
Prendere il pezzo di stoffa bianco 8x16cm e piegarlo a metà, dritto contro dritto e cucire a distanza piedino, risvoltare e stirare per dare la piega.
Ora piegatelo verso il lungo, cucite, risvoltare e stirate.
Prendete il quadratino rosso e piegatelo in diagonale, tagliatelo lungo la piegatura in modo da ottenere due trinagolini che saranno le due crestine della gallinella.
Fate la stessa cosa anche con il panno bianco, e poi utilizzate uno dei triangolini ottenuti per fare il becco.
Con un po’ di colla spray fissate il mollettone sul retro delle due sagome fantasia.
Se non avete la colla spray potete utilizzare del tessuto biadesivo per applicazioni.
Altra alternativa: esistono in commercio mollettoni che hanno un lato adesivo da stirare direttamente sulla stoffa su cui la si vuole fissare.
Appoggiate sul tavolo una sagoma ritagliata sul tessuto fantasia con diritto verso l’alto, e mettetevi sopra il becco bianco, le due crestine la coda porta cucchiaino, tutti rivolti verso l’interno della sagoma.
Sovrapponete ora la seconda sagoma, diritto contro diritto, combaciando bene ed appuntate con gli spilli.
Cucite tutto il perimetro, lasciando aperto il fondo.
Fare dei taglietti in prossimità degli angoli (esclusi quelli della base) in modo che una volta risvoltato il risultato sia perfetto.
Prendere le due sagome B, sovrapporle con il diritto contro diritto cucite il perimetro, lasciando aperto la base.
Fate dei taglietti con la forbici sui lati appuntiti come fatto per le sagome in fantasia.
Girare 0,5cm verso l’interno sia della fodera che dell’esterno, stirate in modo da fissare la piega.
Inserite la fodera all’interno della sagoma esterna rovescio contro rovescio.
Non resta che fare cucire a filo tutto il bordo della base della nostra gallinella e cucire il bottoncino per l’occhio e il nostro copri uovo pasquale è finito!
Io l’ho realizzata con una fantasia a quadretti ma potete sbizzarrivi con tante altre fantasie (a pois, a righe, a fiori) o in tinta unita per realizzare dei copri uovo che meglio si abbinano alle vostre tovaglie e al vostro arredamento.
Se poi amate il ricamo o la tecnica delle applicazioni potrete personalizzare la gallinella con dettagli decorativi o magari il ricamo del nome dei componenti della famiglia.
Insomma potete usare le spiegazioni del tutorial e il cartamodello della gallinella come base per realizzare diverse versioni modificate e arricchite secondo il vostro stile.
Non mi resta che augurarvi buon lavoro!
Anna Martinelli
Magie con un filo